La storia

Costruita tra il 1542 e il 1546 dal nobile Giuseppe di Bernardino Valmarana, Villa Valmarana Bressan è oggi riconosciuta come una delle prime opere attribuibili ad Andrea Palladio, sulla base di un disegno autografo conservato presso il Royal Institute of British Architects di Londra.
Il progetto rappresenta una tappa fondamentale nell’evoluzione dell’architettura palladiana. La pianta quadrata, la simmetria degli spazi interni, la serliana dorica sul prospetto principale e le proporzioni armoniche degli ambienti costituiscono un esempio precoce ma straordinariamente maturo del linguaggio architettonico che avrebbe reso celebre Palladio in tutto il mondo.
Oggi, la villa è parte del Patrimonio Mondiale UNESCO, a riconoscimento del suo valore culturale e della sua unicità architettonica nel panorama delle ville venete del Rinascimento.